03 novembre 2009

La "nuova" Catania-Siracusa.



Avete presente la scena finale del film Truman Show? Quando Jim Carrey si schianta sulla parete del set mentre andava spedito con la sua barchetta sfuggendo dalla città credendo che ci fosse ancora cielo ed acqua? Ecco, quella era finzione ma queste cose pare accadano davvero da queste parti. Sabato 31 ottobre, di ritorno da un qualsiasi sabato mattina da Siracusa mi ritrovo a percorrere con mio padre e mia sorella il tratto di autostrada Gela-Siracusa che poi si trasformerà in strada statale 114 Siracusa-Catania e poi ancora da Lentini-Carlentini in poi di nuovo autostrada Siracusa-Catania. Ad un tratto dei rallentamenti per un incidente (niente di che per fortuna) e i Carabinieri che ci fanno proseguire. Magicamente ci ritroviamo sull'autostrada, che però ci accorgiamo subito di non aver percorso all'andata nell'altro senso di marcia. In poche parole stavamo bypassando il tratto di statale che ancora c'è all'altezza di Augusta...”meglio”, esclama qualcuno di noi...”sarà che hanno aperto questo tratto per adesso solo in direzione Catania, mentre dall'altro lato ancora non è pronta e si fa ancora la statale”. Per un momento assaporiamo pure l'ebbrezza di essere dei privilegiati; ma sarà una sensazione che ahimè durerà per poco. Infatti strada facendo, come in alcuni videogames, ci ritroviamo a scansare camioncini in contromano, operai a lavoro, banchi con materiale da lavoro in mezzo alla strada, mezzi fermi sulla corsia di emergenza, bagni chimici degli operai e tanta altra roba. Uno slalom bello e buono. “Ci manca solo un muro davanti a noi e sono risate”...dice qualcuno, e in men che non si dica eccolo là: una ventina di macchine ferme davanti ad un muro; si, avete capito bene, un muro in autostrada. Ovviamente da buoni siciliani scendiamo tutti dalle auto (in piena autostrada) ed avvertiamo subito l'incredula Municipale. Dopo pochi minuti arriva un tipo non meglio identificato su una Panda che ci esorta a seguirlo: ci fa fare retromarcia (in piena autostrada) e ci fa uscire esattamente attraverso quella stupenda passerella di legno che vedete nel video. Altro che red carpet. Ovviamente fino ad adesso nessuna indicazione (tranne quella dei Carabinieri che gentilmente ci hanno portato fino a qui). Dopo l'uscita trionfale dall'autostrada ci ritroviamo nel bel mezzo del nulla della vecchia Catania-Lentini, ma ci penseranno le gentili signorine a bordo strada e la discarica di Pantano d'Arci ad alleviarci il disagio.

1 commento:

RainMan ha detto...

Nooooooooo, da non credere. Spero che comunque abbiate potuto ammirare le luci del nuovo ospedale di lentini. Ancora chiuso, ma le cui luci avvese da più di un anno hanno già consumato milioni di euro!