12 dicembre 2009

Alla Playa inseguimento da Film. Catania verso il "Modello" Gotham City.


Catania inizia a somigliare sempre più a uno di quei vecchi film americani in cui si rappresentavano le città corrotte come sommerse da rifiuti, segnate da roghi e incendi, costellate da inseguimenti tra Polizia e camion impazziti.

Nella speranza che almeno il clichè Hollywoodiano si completi con l'avvento di un Eroe mascherato con la tradizionale tuta scura in lattice, teniamo gli occhi aperti su Catania.

Almeno non paghiamo il prezzo del biglietto, per vedere questo film.


Ecco le due ultime notizie:

"Scene da film d'azione nella tarda serata di ieri nella zona marinara della Plaia di Catania: un camionista alla guida di un'automotrice Scania 142, il trentunenne Massimo Grillo, ha dato vita a caroselli e sgommate in un'aera di servizio. E' intervenuta la polizia che è riuscita a bloccarlo dopo un lungo inseguimento, con due agenti agganciati agli sportelli dell'automezzo in fuga, e l'uomo che è rimasto ferito, in maniera non grave, da un colpo di pistola. Uno dei due poliziotti con la pistola ha rotto anche un finestrino e ha intimato all'uomo di fermarsi; in quel momento, secondo quanto si è appreso, probabilmente per una manovra brusca della motrice, è partito un colpo di pistola che ha ferito il camionista all'inguine, costringendolo a fermarsi. Soccorso, l'uomo è ricoverato nell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania con una prognosi di trenta giorni e piantonato in stato di arresto. Gli investigatori sospettano che il camionista abbia agito sotto l'effetto di stupefacenti."


"A Catania da giorni i cassonetti della spazzatura vengono presi di mira nottetempo e, finora, sarebbero un centinaio quelli andati distrutti in poche settimane. Agli atti vandalici si aggiungono le proteste dei cittadini che, stufi dei rifiuti che ricoprono numerose strade della provincia etnea, hanno dato fuoco a cumuli di spazzatura. Intanto monta la protesta dei lavoratori di Simeto Ambiente che si occupano dello smaltimento dei rifiuti in diciotto Comuni dell'hinterland etneo."

Fonte lasiciliaweb.it

1 commento:

RainMan ha detto...

Ho denunciato per primo la storia dei cassonetti sul mio blog, ma tutto tace, a nessuno sembra interessare, perchè come sempre qui in Sicilia le cose pubbliche non sono di tutti, ma di nessuno!