Al dì del 28 Maggio il Senato Accademico delibera l'aumento delle tasse universitarie. Sotto protestano oltre duecento studenti.
Gli studenti, chiedendo di essere ascoltati per discutere l'aumento delle tasse, presentano tre richieste: 1) di mantenere invariato il carico fiscale sulle fasce più deboli; 2) di inserire nuove fasce per i redditi più alti; 3) di mantenere criteri accessibili di meriti di studio per sgravi fiscali;
Tuttavia non hanno secondo l'ateneo diritto ad una interlocuzione immediata e "apprenderanno della posizione dell'ateneo a mezzo stampa domani."
L'aumento viene deliberato in tempi record (una seduta di sole tre ore, malgrado un ordine del giorno di lunghezza biblica) e mentre i manifestanti dal cortile del rettorato risalgono fino ad occupare il Senato Accademico, i senatori se ne sono già andati.
Segue un acceso dibattito tra i manifestanti e gli studenti-senatori che cercano di spiegare i passi avanti fatti, a loro avviso, rispetto alle titaniche proposte di aumento che si erano sentite in giro (del 38% complessivo), per concludere con proposte di aumento meno brutali soprattutto per le prime fasce. Gli studenti si dichiarano comunque insoddisfatti e si danno appuntamento per il 4 Giugno, giorno del Consiglio D'Amministrazione dell'Ateneo che ratificherà una volta per tutte l'aumento.
Gli studenti, chiedendo di essere ascoltati per discutere l'aumento delle tasse, presentano tre richieste: 1) di mantenere invariato il carico fiscale sulle fasce più deboli; 2) di inserire nuove fasce per i redditi più alti; 3) di mantenere criteri accessibili di meriti di studio per sgravi fiscali;
Tuttavia non hanno secondo l'ateneo diritto ad una interlocuzione immediata e "apprenderanno della posizione dell'ateneo a mezzo stampa domani."
L'aumento viene deliberato in tempi record (una seduta di sole tre ore, malgrado un ordine del giorno di lunghezza biblica) e mentre i manifestanti dal cortile del rettorato risalgono fino ad occupare il Senato Accademico, i senatori se ne sono già andati.
Segue un acceso dibattito tra i manifestanti e gli studenti-senatori che cercano di spiegare i passi avanti fatti, a loro avviso, rispetto alle titaniche proposte di aumento che si erano sentite in giro (del 38% complessivo), per concludere con proposte di aumento meno brutali soprattutto per le prime fasce. Gli studenti si dichiarano comunque insoddisfatti e si danno appuntamento per il 4 Giugno, giorno del Consiglio D'Amministrazione dell'Ateneo che ratificherà una volta per tutte l'aumento.
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