Un blitz improvviso in un luogo di incredibile degrado della città di Catania. Questa l'iniziativa dell'ex Sindaco Enzo Bianco, che insieme ai consiglieri del PD e al segretario dei Giovani Democratici, ha voluto portare al centro dell'attenzione dei cittadini lo stato di degrado del Palazzo delle poste, simbolo dell'abbandono e del degrado di Catania.
Sempre in mattinata è stata effettuata dai militari dell'arma dei Carabinieri una retata che ha portato l'arresto di alcuni occupanti. Il palazzo e la zona restano però in condizioni terribili: montagne di rifiuti, decine di siringhe usate per terra e tante, tantissime persone che vivono in condizioni igieniche disperate.
Il Senatore del PD ha invitato l'amministrazione comunale ad intervenire su questa incredibile situazione, "se ha i soldi, lo rimetta in piedi e lo restituisca alla Città. Se non li ha, lo venda. Ma non è accettabile che tutto resti ancora così com'è."
"Il Comune decida se fare un mutuo per ristrutturare l'edificio, un'operazione che può essere effettuata quasi senza incidere sulle casse comunali, poiché, tolto il periodo della ristrutturazione, il costo del mutuo potrebbe essere ripagato dai canoni corrisposti dal ministero della Giustizia. I margini per studiare l'operazione ci sono, ma si agisca al più presto. O, se non si è in grado, in ultima istanza si venda l'immobile. Dal canto mio farò una interrogazione al ministro della Giustizia, il Pd è a disposizione per andare a sentire il ministro Alfano, il ministro Maroni, la Regione. Ma occorre trovare una soluzione - conclude Bianco - perché questa situazione, ancor di più se vista da dentro l'edificio, è francamente inaccettabile»".
Sempre in mattinata è stata effettuata dai militari dell'arma dei Carabinieri una retata che ha portato l'arresto di alcuni occupanti. Il palazzo e la zona restano però in condizioni terribili: montagne di rifiuti, decine di siringhe usate per terra e tante, tantissime persone che vivono in condizioni igieniche disperate.
Il Senatore del PD ha invitato l'amministrazione comunale ad intervenire su questa incredibile situazione, "se ha i soldi, lo rimetta in piedi e lo restituisca alla Città. Se non li ha, lo venda. Ma non è accettabile che tutto resti ancora così com'è."
"Il Comune decida se fare un mutuo per ristrutturare l'edificio, un'operazione che può essere effettuata quasi senza incidere sulle casse comunali, poiché, tolto il periodo della ristrutturazione, il costo del mutuo potrebbe essere ripagato dai canoni corrisposti dal ministero della Giustizia. I margini per studiare l'operazione ci sono, ma si agisca al più presto. O, se non si è in grado, in ultima istanza si venda l'immobile. Dal canto mio farò una interrogazione al ministro della Giustizia, il Pd è a disposizione per andare a sentire il ministro Alfano, il ministro Maroni, la Regione. Ma occorre trovare una soluzione - conclude Bianco - perché questa situazione, ancor di più se vista da dentro l'edificio, è francamente inaccettabile»".
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