Ha trascorso una notte tranquilla dopo il doppio intervento subito ieri nell'ospedale Garibaldi dove è ricoverata Laura Salafia, la studentessa universitaria ferita gravemente da un proiettile vagante durante una sparatoria avvenuta il 1 luglio scorso davanti l'ex monastero dei benedettini di Catania, che ospita anche la facoltà di Lettere dell'università etnea."Dopo la conferma di lesione contusiva del midollo, ricavata dalla risonanza magnetica effettuata successivamente alla rimozione delle schegge e del proiettile - si legge in un bollettino diramato dall'ospedale - Laura Salafia è stata sottoposta nella serata di ieri ad ulteriore intervento di riduzione della compressione".
"La seconda operazione, effettuata dal neurochirurgo Salvatore Cicero con l'assistenza anestesiologica del dottor Sergio Pintaudi, ha portato al completo svuotamento dell'ematoma ed è tecnicamente riuscita".
"La paziente è stata poi ricondotta in reparto ed è stata svegliata solo in mattinata, presentando parametri vitali stabili. Adesso i medici - conclude il bollettino - si confronteranno sui contenuti di un eventuale recupero, che comunque richiederebbe tempi lunghi".
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