Due scosse di terremoto, nettamente avvertite da abitanti di diversi paesi della riviera Ionica e alle pendici dell'Etna, nel Catanese, sono state registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Il primo evento, di magnitudo 2.7, è stato rilevato alle 22:35 di ieri, ed ha avuto come epicentro la frazione di Pennisi di Acireale. Il sisma è stato particolarmente avvertito in numerosi paesi della zona perchè l'ipocentro è stato 'superficiale' a solo un chilometro di profondità.
Il secondo terremoto, di magnitudo 2.8, è stato registrato al largo del mar Ionio, nel Golfo di Catania, tra Aci Castello e Capomulini, frazione di Acireale. L'ipocentro è stato localizzato a una profondità di circa 5 chilometri. Anche questo sisma è stato avvertito. Secondo i primi accertamenti non sono stati segnalati danni a cose o persone.
Il primo evento, di magnitudo 2.7, è stato rilevato alle 22:35 di ieri, ed ha avuto come epicentro la frazione di Pennisi di Acireale. Il sisma è stato particolarmente avvertito in numerosi paesi della zona perchè l'ipocentro è stato 'superficiale' a solo un chilometro di profondità.
Il secondo terremoto, di magnitudo 2.8, è stato registrato al largo del mar Ionio, nel Golfo di Catania, tra Aci Castello e Capomulini, frazione di Acireale. L'ipocentro è stato localizzato a una profondità di circa 5 chilometri. Anche questo sisma è stato avvertito. Secondo i primi accertamenti non sono stati segnalati danni a cose o persone.
Fonte: LaSicilia.it
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