La seduta del consiglio provinciale di Catania ieri sera intorno alle 20 è stata interrotta da alcuni lavoratori delle cooperative Arst-lavor e Multi Service, operanti nelle scuole, in stato di agitazione per la diminuzione dell'orario di lavoro, che hanno fatto irruzione nell'aula di Palazzo Minoriti e l'hanno occupata per qualche ora.
Il capogruppo dell'Udc alla Provincia Antonio Danubio una nota inviata al presidente della Provincia e del Consiglio provinciale ora chiede l'adozione, durante le sedute, di "immediate misure di sicurezza".
"Mi corre l'obbligo innanzitutto - ha detto Danubio - di esprimere la piena solidarietà ai lavoratori ma non posso però condividere la degenerazione della protesta che ha interrotto il regolare andamento dei lavori consiliari e potrebbe, se si andasse oltre, mettere a rischio anche l'incolumità personale dei consiglieri".
Per Danubio l'accaduto "conferma lo stato di malessere generale che sta degenerando, con il rischio di sommosse se il governo nazionale e regionale non interverranno seriamente nel fornire gli opportuni strumenti per lo sviluppo economico e occupazionale della nostra terra".
Nessun commento:
Posta un commento