Dicevano di essere libici, in realtà erano di nazionalità egiziana i più di 120 immigrati sbarcati oggi a Catania. I clandestini speravano, così, di ottenere il diritto di asilo politico ed evitare di essere rimpatriati. Tra di loro, 24 erano minorenni.
Del caso si stanno occupando la guardia di finanza e i carabinieri. La Procura di Catania annuncia l'avvio di indagini complesse, soprattutto a proposito del ruolo di un peschereccio italiano che sarebbe coinvolto nello sbarco.
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