Al grido di "Esci papà", il corteo partito dal monastero dei Benedettini contro la chiusura della facoltà di Lingue è sbarcato questa mattina in Piazza Università, tra gli uffici del rettorato, per pretendere le risposte che da tre giorni gli studenti dell'ateneo chiedono, in merito allo spostamento della facoltà nella sede di Ragusa.
Il Magnifico Rettore non è comparso alla finestra, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali e non ha nemmeno accettato il cornetto offerto dai manifestanti (in riferimento alla colazione informale durante la quale ha comunicato al preside N. Famoso il futuro della facoltà).
Ha incontrato i vertici delle altre facoltà coinvolte nella creazione del quarto polo universitario proprio mentre i suoi studenti lo chiamavano a gran voce chiedendo di essere ascoltati, sostenuti ancora una volta dal preside Famoso, e definiti ingrati verso chi cerca di fare il loro bene, "Dato che, in ogni caso, gli studenti avranno modo di terminare i propri studi a Catania" (Intervista ad Antenna Sicilia, ore 14).
Durante la stessa edizione del telegiornale, il Sindaco Stancanelli ha annunciato un incontro la prossima settimana col preside per garantirgli la propria solidarietà contro questo progetto, che toglierebbe una risorsa importantissima alla città.
Il rettorato si trova ancora in occupazione, e alle ore 18 vi si svolgerà un'assemblea.
La mobilitazione continua, e continua a raccogliere solidarietà da tutti gli studenti dell'ateneo.
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