Il proiettile che l'ha colpita è stato estratto. Così come le schegge. Laura Salafia, la studentessa colpita nella sparatoria di Piazza Dante è stata sottoposta oggi ad un difficoltoso intervento per rimuovere il proiettile dalla mandibola e le schegge dal collo.
L'intervento, iniziato stamane intorno alle 11.30, è stato condotto da un'equipe multispecilistica di medici dell'ospedale Garibaldi di Catania, e sembrerebbe essere ben riuscito, seppure ufficialmente non si è ancora concluso: la studentessa è ancora sotto narcosi per ridurre la pressione sul midollo spinale.
Da segnalare l'invito del direttore generale, Angelo Pellicanò, del direttore del reparto di rianimazione, Sergio Pintaudi, e del neurochirurgo Salvo Cicero, relatori della conferenza stampa, ad abbassare l'interesse mediatico riguardo il caso, ritenuto controproducente nei confronti dello stato psichico della paziente.
Maggiori indicazioni riguardo l'intervento ed i relativi responsi saranno comunicati prossimamente dall'azienda ospedaliera.
CORAGGIO LAURA! CATANIA è CON TE!!!
L'intervento, iniziato stamane intorno alle 11.30, è stato condotto da un'equipe multispecilistica di medici dell'ospedale Garibaldi di Catania, e sembrerebbe essere ben riuscito, seppure ufficialmente non si è ancora concluso: la studentessa è ancora sotto narcosi per ridurre la pressione sul midollo spinale.
Da segnalare l'invito del direttore generale, Angelo Pellicanò, del direttore del reparto di rianimazione, Sergio Pintaudi, e del neurochirurgo Salvo Cicero, relatori della conferenza stampa, ad abbassare l'interesse mediatico riguardo il caso, ritenuto controproducente nei confronti dello stato psichico della paziente.
Maggiori indicazioni riguardo l'intervento ed i relativi responsi saranno comunicati prossimamente dall'azienda ospedaliera.
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