La Direzione investigativa antimafia di Catania ha sequestrato beni per 30 milioni di euro a Maurizio Zuccaro, 49 anni, legato da vincoli di parentela alla cosca Santapaola in quanto cognato di Enzo Santapaola, nipote del capomafia Benedetto. Le indagini della Dia, che interessano un arco temporale compreso tra il 1993 al 2005, hanno consentito di ricostruire la rete di prestanome di Zuccaro, nonchè di accertare l'evidente discrepanza tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto.
È stato accertato come la moglie e i figli dell'uomo, pur dichiarando redditi esigui, avrebbero acquistato quote societarie, immobili, una serie di attività commerciali nel campo della ristorazione e alimentazione, nonchè un parco auto di grossa cilindrata.
Sotto sequestro sono finiti diciannove immobili, tra cui un complesso residenziale di lusso, diverse attività commerciali, sei auto, altrettante moto e numerosi rapporti bancari intestati. Maurizio Zuccaro è stato piu' volte condannato per associazione mafiosa e deve scontare l'ergastolo per omicidio e distruzione di cadavere.
Attualmente si trova agli arresti domiciliare per motivi di salute, con sentenza del Tribunale di Sorveglianza di Messina. Diversi pentiti lo hanno indicato elemento di spicco della famiglia catanese di Cosa nostra. Uomo d'onore della famiglia Santapaola, è figlio del pluripregiudicato Rosario? Saro", molto conosciuto nel quartiere "San Cocimo", scomparso nel 2005 e uno dei principali protagonisti della storia criminale mafiosa catanese degli ultimi anni.
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