Si è tenuto ieri, di fronte al Rettorato, l'atteso sit-in degli studenti contro l'aumento delle tasse universitarie. Anche a causa dell'arrivo dell'estate e di più di un mese di lotte studentesche (prima per Lingue, poi per l'aumento delle Tasse) la partecipazione di ieri è stata inferiore a quella dell'ultimo sit-in, conclusosi con l'occupazione del Senato Accademico.
Durante il sit-in, il Rettore non ha consentito agli studenti di consegnare un documento contro l´aumento delle tasse contenente proposte alternative, con più di mille firme allegate, raccolte in tutte le facoltà in soli due giorni, schierando agenti di polizia di fronte il portone del Rettorato. Solo al termine dell´incontro del CdA, ad aumento già approvato, ha permesso l´ingresso a due soli studenti cui non è stato concesso il diritto di formulare proposte da discutere in Consiglio.
La seduta di ieri del Consiglio d'Amministrazione ha decretato e formalizzato l'aumento delle tasse universitarie, che colpirà migliaia di studenti universitari e le loro famiglie. Da segnalare il fatto che solo il PD ha votato contro l'aumento delle tasse. Altri consiglieri d'amministrazione eletti dagli studenti hanno invece votato a favore o si sono astenuti.
1 commento:
mi chiedo, questo rappresentante del PD perchè non si è fatto vivo con i ragazzi che erano chiusi sotto? Ci sono state 4 ore di attesa al sole per far salire le firme, DOV'ERA LUI? L'abbiamo anche visto uscire dall'uscita secondaria e non ci ha degnati di una parola!
STANCHI DI RAPPRESENTANTI INVISIBILI!
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