E' desolante il quadro delle aziende ospedaliere di Catania disegnato dalla 'Mappa dei buchi' della Uil che ha organizzato un presidio davanti all'ospedale Vittorio Emanuele. Lavoratori della Sanità costretti a turni insopportabili e professionalmente pericolosi, cittadini in lista d'attesa fino a 5 mesi per esami diagnostici spesso urgenti e di vitale importanza come una risonanza magnetica, gravissime difficoltà a garantire la presenza minima di personale per singolo paziente anche nei pronto soccorsi, in rianimazione, medicina d'urgenza e cardiologia.
Secondo i sindacati i disservizi sono dovuti a carenze in organico negli ospedali di Catania e provincia, ancora più evidenti nel periodo estivo in cui aumentano, purtroppo, le richieste di intervento d'urgenza.
Nessun commento:
Posta un commento